Il saggio esamina la questione della “differenza antropologica” secondo l’impostazione rinvenibile in Tommaso d’Aquino e in particolare nella Summa Theologiae. Se il dibattito antropologico novecentesco ha proposto in più luoghi e autori di studiare l’umano nella filigrana della differenza rispetto all’animale, il pensiero medievale ha per parte sua concepito una analoga operazione comparativa in riferimento al divino, sviluppando la figura dell’uomo come “imago dei”. Il saggio ricostruisce gli elementi caratterizzanti questo “approccio differenziale” nel contesto degli studi antropologico-filosofici.
Sulla “differenza antropologica”. Spunti della lezione di Tommaso d’Aquino
Giovanni Grandi
2018-01-01
Abstract
Il saggio esamina la questione della “differenza antropologica” secondo l’impostazione rinvenibile in Tommaso d’Aquino e in particolare nella Summa Theologiae. Se il dibattito antropologico novecentesco ha proposto in più luoghi e autori di studiare l’umano nella filigrana della differenza rispetto all’animale, il pensiero medievale ha per parte sua concepito una analoga operazione comparativa in riferimento al divino, sviluppando la figura dell’uomo come “imago dei”. Il saggio ricostruisce gli elementi caratterizzanti questo “approccio differenziale” nel contesto degli studi antropologico-filosofici.File in questo prodotto:
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