Il pensiero antropologico cristiano ha impiegato classicamente le nozioni di «natura» e di «persona» per chiarificare tanto la dimensione ontologica quanto quella esistenziale dell'essere umano. In particolare però ha concentrato l'attenzione sul piano esistenziale, significando attraverso la tensione tra i due termini la centralità della «maturazione» dell'uomo ed il suo muoversi «da-» «a-» in una prospettiva teleologica. Il saggio evidenzia la centralità della categoria del «cammino» (motus rationalis creaturae) nell'antropologia di Tommaso d'Aquino e segnala luoghi di confronto con la prospettiva naturalista

Natura e persona. Tra evoluzione del genere umano e maturazione dell'uomo

GRANDI G.
2010-01-01

Abstract

Il pensiero antropologico cristiano ha impiegato classicamente le nozioni di «natura» e di «persona» per chiarificare tanto la dimensione ontologica quanto quella esistenziale dell'essere umano. In particolare però ha concentrato l'attenzione sul piano esistenziale, significando attraverso la tensione tra i due termini la centralità della «maturazione» dell'uomo ed il suo muoversi «da-» «a-» in una prospettiva teleologica. Il saggio evidenzia la centralità della categoria del «cammino» (motus rationalis creaturae) nell'antropologia di Tommaso d'Aquino e segnala luoghi di confronto con la prospettiva naturalista
2010
9788871052908
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