Nati sulla scorta dell'esperienza del sindacalismo rivoluzionario, all'insegna della centralità del valore della Nazione, i sindacati fascisti furono usati da Mussolini, dopo la presa del potere, in chiave antisocialista e antioperaia perchè il Duce intendeva accreditarsi presso la borghesia, della quale reclamava l'appoggio, come il solo politico in grado di riportare l'ordine in Italia e tutelare gli interessi dei "produttori"

Sindacati fascisti

Pietro Neglie
2003-01-01

Abstract

Nati sulla scorta dell'esperienza del sindacalismo rivoluzionario, all'insegna della centralità del valore della Nazione, i sindacati fascisti furono usati da Mussolini, dopo la presa del potere, in chiave antisocialista e antioperaia perchè il Duce intendeva accreditarsi presso la borghesia, della quale reclamava l'appoggio, come il solo politico in grado di riportare l'ordine in Italia e tutelare gli interessi dei "produttori"
2003
88-06-16511-9
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.
Pubblicazioni consigliate

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11368/2968544
 Avviso

Attenzione! I dati visualizzati non sono stati sottoposti a validazione da parte dell'ateneo

Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact