Il saggio prende in esame la strategia di appropriazione della memoria della Grande Guerra messa in campo dal fascismo nel corso degli anni Venti e Trenta. In particolare si sofferma sulle scelte architettoniche che, ai fini di una costruzione della memoria funzionale al fascismo, contraddistinguono negli anni Trenta gli ossari del Montegrappa, di Oslavia e di Redipuglia
Edificare ossari per costruire una memoria della Grande Guerra
Paolo Nicoloso
2020-01-01
Abstract
Il saggio prende in esame la strategia di appropriazione della memoria della Grande Guerra messa in campo dal fascismo nel corso degli anni Venti e Trenta. In particolare si sofferma sulle scelte architettoniche che, ai fini di una costruzione della memoria funzionale al fascismo, contraddistinguono negli anni Trenta gli ossari del Montegrappa, di Oslavia e di RedipugliaFile in questo prodotto:
File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
NICOLOSO Edificare ossari.pdf
Accesso chiuso
Descrizione: articolo principale
Tipologia:
Documento in Versione Editoriale
Licenza:
Copyright Editore
Dimensione
2.47 MB
Formato
Adobe PDF
|
2.47 MB | Adobe PDF | Visualizza/Apri Richiedi una copia |
Pubblicazioni consigliate
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.