A partire dalle disposizioni della Legge Finanziaria 2007, il tema della gestione e riqualificazione degli spazi pubblici, in particolare delle aree militari dismesse, è al centro del dibattito politico e accademico. L’attivazione del programma “Valore Paese” – promosso dall’Agenzia del Demanio – pone quale obiettivo principale, strategico, la riqualificazione del patrimonio dismesso attraverso collaborazioni pubblico-private. In tale contesto, è obiettivo essenziale garantire un utilizzo razionale ed efficace di quelle aree ed oggetti edilizi rientranti nella categoria di beni comuni, attraverso la promozione di operazioni che siano in grado di generare esternalità positive per la comunità, anche mediante il coinvolgimento della collettività nei processi. Alla luce di ciò, il contributo si concentra sulla presentazione di metodologie innovative di raccolta dati e catalogazione degli stessi, volte alla puntuale conoscenza del patrimonio militare esistente al fine di ottimizzare e indirizzare le scelte progettuali in un’ottica di sostenibilità. Attraverso l’analisi di una sperimentazione avviata per la mappatura del patrimonio militare della città di Palmanova mediante l’utilizzo di ICT (BIM, GIS, social media), verranno avanzate delle riflessioni rispetto all’importanza strategica di adottare metodi e strumenti integrati al coinvolgimento della comunità territoriale.
Strumenti digitali avanzati in processi partecipativi per la mappatura volta alla riqualificazione del patrimonio militare di Palmanova
Elisa Cacciaguerra
;Barbara Chiarelli;Carlo Antonio Stival;Ilaria Garofolo
2021-01-01
Abstract
A partire dalle disposizioni della Legge Finanziaria 2007, il tema della gestione e riqualificazione degli spazi pubblici, in particolare delle aree militari dismesse, è al centro del dibattito politico e accademico. L’attivazione del programma “Valore Paese” – promosso dall’Agenzia del Demanio – pone quale obiettivo principale, strategico, la riqualificazione del patrimonio dismesso attraverso collaborazioni pubblico-private. In tale contesto, è obiettivo essenziale garantire un utilizzo razionale ed efficace di quelle aree ed oggetti edilizi rientranti nella categoria di beni comuni, attraverso la promozione di operazioni che siano in grado di generare esternalità positive per la comunità, anche mediante il coinvolgimento della collettività nei processi. Alla luce di ciò, il contributo si concentra sulla presentazione di metodologie innovative di raccolta dati e catalogazione degli stessi, volte alla puntuale conoscenza del patrimonio militare esistente al fine di ottimizzare e indirizzare le scelte progettuali in un’ottica di sostenibilità. Attraverso l’analisi di una sperimentazione avviata per la mappatura del patrimonio militare della città di Palmanova mediante l’utilizzo di ICT (BIM, GIS, social media), verranno avanzate delle riflessioni rispetto all’importanza strategica di adottare metodi e strumenti integrati al coinvolgimento della comunità territoriale.File | Dimensione | Formato | |
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50_Cacciaguerra et al., Aree militari dismesse 2021.pdf
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