Il contributo intende catalogare le varie modalità di rappresentazione, fra Ancien Régime e prima età romantica, di alcuni tra i più appariscenti fenomeni celesti, indagati secondo i canoni dell’epistolografia. Mentre il cielo svela progressivamente i suoi misteri, uomini di scienza e di chiesa, cronisti e viaggiatori ricorrono infatti, oltre che alla forma tradizionale del trattato, all’epistola fittizia per divulgare e discutere le più recenti acquisizioni astronomiche, o per tramandare timori e credenze popolari connessi con manifestazioni naturali che ancora sfuggono a una compiuta comprensione. Divisi fra rigoroso razionalismo di impianto galileiano-newtoniano e letture provvidenzialistiche dei fenomeni, e in maggioranza frutto di esercitazioni accademiche, i testi combinano competenze scientifiche a digressioni fantastiche ed edificanti, per lo più congiunte a intenti didascalico-divulgativi. L’origine dei fulmini e dell’elettricità, la natura delle comete e delle aurore boreali, l’influsso degli astri sugli esseri viventi sono alcuni dei temi variamente discussi e interpretati nel corso del secolo, fra gli altri da Giovanni Antonio Battarra, Giovanni Lodovico Bianconi, Scipione Maffei e Antonio Lazzaro Moro.
Fulmini, comete, aurore boreali. La divulgazione epistolare dei fenomeni celesti
NECCHI R
2017-01-01
Abstract
Il contributo intende catalogare le varie modalità di rappresentazione, fra Ancien Régime e prima età romantica, di alcuni tra i più appariscenti fenomeni celesti, indagati secondo i canoni dell’epistolografia. Mentre il cielo svela progressivamente i suoi misteri, uomini di scienza e di chiesa, cronisti e viaggiatori ricorrono infatti, oltre che alla forma tradizionale del trattato, all’epistola fittizia per divulgare e discutere le più recenti acquisizioni astronomiche, o per tramandare timori e credenze popolari connessi con manifestazioni naturali che ancora sfuggono a una compiuta comprensione. Divisi fra rigoroso razionalismo di impianto galileiano-newtoniano e letture provvidenzialistiche dei fenomeni, e in maggioranza frutto di esercitazioni accademiche, i testi combinano competenze scientifiche a digressioni fantastiche ed edificanti, per lo più congiunte a intenti didascalico-divulgativi. L’origine dei fulmini e dell’elettricità, la natura delle comete e delle aurore boreali, l’influsso degli astri sugli esseri viventi sono alcuni dei temi variamente discussi e interpretati nel corso del secolo, fra gli altri da Giovanni Antonio Battarra, Giovanni Lodovico Bianconi, Scipione Maffei e Antonio Lazzaro Moro.Pubblicazioni consigliate
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