La ricerca sviluppata nel progetto PRIN CoPInG e condotta con la metodologia della Grounded Theory costruttivista, rende conto delle modalità di incontro, di frizione o di mancato incontro tra il mondo dei servizi sociali e il mondo dei genitori che vivono condizioni di incertezza, precarietà economica, vulnerabilità. Si tratta di una ricerca sociologica e di servizio sociale, perché non solo analizza il contesto socio-relazionale in cui i genitori interpretano il loro ruolo in condizione di povertà, ma anche perché orienta possibilità di intervento più soddisfacenti, sia per i genitori che per i professionisti nei servizi. Attraverso la somministrazione e l’analisi di interviste semi-strutturate a genitori e ad assistenti sociali, si mette in luce la potenzialità delle relazioni di riconoscimento, coniugate nelle tre sfere indicate da Honneth: affettiva, sociale, giuridica. Le forme del mutuo riconoscimento tra i genitori che incontrano i servizi sociali e professionisti che trattano con genitori in difficoltà, vengono tipizzate nella modalità del 'controllo', del 'filtro', della 'attesa' e della 'alleanza', in base alla distanza o meno dai poli della separazione o della comprensione, della distanza o della prossimità. L’esito della ricerca consente non tanto di tracciare precisi modelli operativi per i servizi quanto di aprire uno sguardo critico/propositivo nell’articolazione degli interventi d’aiuto.
Essere riconosciuti, riconoscere e riconoscersi:l'esperienza dei genitori e degli assistenti sociali.
GUI L.
;Sanfelici M.
2023-01-01
Abstract
La ricerca sviluppata nel progetto PRIN CoPInG e condotta con la metodologia della Grounded Theory costruttivista, rende conto delle modalità di incontro, di frizione o di mancato incontro tra il mondo dei servizi sociali e il mondo dei genitori che vivono condizioni di incertezza, precarietà economica, vulnerabilità. Si tratta di una ricerca sociologica e di servizio sociale, perché non solo analizza il contesto socio-relazionale in cui i genitori interpretano il loro ruolo in condizione di povertà, ma anche perché orienta possibilità di intervento più soddisfacenti, sia per i genitori che per i professionisti nei servizi. Attraverso la somministrazione e l’analisi di interviste semi-strutturate a genitori e ad assistenti sociali, si mette in luce la potenzialità delle relazioni di riconoscimento, coniugate nelle tre sfere indicate da Honneth: affettiva, sociale, giuridica. Le forme del mutuo riconoscimento tra i genitori che incontrano i servizi sociali e professionisti che trattano con genitori in difficoltà, vengono tipizzate nella modalità del 'controllo', del 'filtro', della 'attesa' e della 'alleanza', in base alla distanza o meno dai poli della separazione o della comprensione, della distanza o della prossimità. L’esito della ricerca consente non tanto di tracciare precisi modelli operativi per i servizi quanto di aprire uno sguardo critico/propositivo nell’articolazione degli interventi d’aiuto.File | Dimensione | Formato | |
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