L’amministrazione economica delle confraternite dei Battuti del Friuli Occidentale nel Tardo Medioevo

Le confraternite dei Battuti del Friuli Occidentale amministrarono con competenza i patrimoni ottenuti attraverso le donazioni e i legati testamentari dei benefattori; i sodalizi più ricchi riuscirono a costruire ospedali e ricoveri per pellegrini e malati attraverso una gestione scrupolosa dei beni ottenuta in genere dopo una riorganizzazione dell’amministrazione, che prevedeva il ricorso a nuove e più efficienti pratiche contabili. La conoscenza dei principali meccanismi del mercato del credito con il frequente ricorso ai prestiti, da quelli semplici a quelli dissimulati, e l’investimento dei capitali nei depositi permisero di ottenere ingenti ricavi impiegati sovente per lavori di edilizia che comportarono l’edificazione di sedi prestigiose e la commissione di opere d’arte. Tali investimenti non ebbero solamente un impatto sull’economia locale ma contribuirono allo sviluppo mercantile e commerciale della Destra Tagliamento. The patrimony acquired through donations and testamentary bequests from benefactors was skillfully managed by the Battuti confraternities of Western Friuli; the richest confraternities were able to build hospitals and shelters for pilgrims and the sick through the careful management of their assets, usually after a reorganisation of the administration, which included the use of new and more efficient accounting methods. The knowledge of the main mechanisms of the credit market, with frequent recourse to loans, both simple and disguised, and the investment of capital in deposits, made it possible to generate huge revenues, which were often used for building projects involving the construction of prestigious premises and the commissioning of works of art. These investments contributed to the development of trade and commerce in Western Friuli and had an impact on the local economy.