Il contributo suggerisce una chiave di lettura unificante delle Lettere di Pasolini quale romanzo epistolare autobiografico e di formazione, accogliendo e rendendo ermeneuticamente operativo il suggerimento che l’autore stesso dà sia come lettore di epistolari, sia come voce narrante o io poetico all’interno delle sue opere. Alla scrittura di lettere, impiegata con diverse funzionalità espressive in opere che appartengono a generi diversi, lo scrittore affida l’intenzione e il bisogno di oggettivarsi, di costruire di sé un’immagine, pubblica e privata, che mette in relazione, attraverso esperienze riconosciute come liminali, il duplice sentimento del divenire del tempo storico e dell’immanenza della dimensione esistenziale.
Le lettere di Pasolini. L'umana mimesis
Enza Del Tedesco
2024-01-01
Abstract
Il contributo suggerisce una chiave di lettura unificante delle Lettere di Pasolini quale romanzo epistolare autobiografico e di formazione, accogliendo e rendendo ermeneuticamente operativo il suggerimento che l’autore stesso dà sia come lettore di epistolari, sia come voce narrante o io poetico all’interno delle sue opere. Alla scrittura di lettere, impiegata con diverse funzionalità espressive in opere che appartengono a generi diversi, lo scrittore affida l’intenzione e il bisogno di oggettivarsi, di costruire di sé un’immagine, pubblica e privata, che mette in relazione, attraverso esperienze riconosciute come liminali, il duplice sentimento del divenire del tempo storico e dell’immanenza della dimensione esistenziale.File | Dimensione | Formato | |
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