L'articolo ricostruisce la vicenda dell'arrivo a Bologna del nuovo arcivescovo Giacomo Lercaro. Vi si esamina il carattere simbolico che assunse l'evento al di là del suo concreto svolgimento. Lercaro era infatti atteso da parte cattolica come guida di una diocesi che aveva progressivamente perso la posizione dominante goduta durante il ventennio fascista, a fronte di una nuova situazione politica locale che vedeva l'affermazione del P.C.I. grazie alla elezione del sindaco Giuseppe Dozza. L'arrivo di Lercaro costituì una speranza per gli uni, l'inizio di uno scontro ideologico per i suoi avversari.
Bologna, 22 giugno 1952: l'esordio di un episcopato d'eccezione
Battelli Giuseppe
2024-01-01
Abstract
L'articolo ricostruisce la vicenda dell'arrivo a Bologna del nuovo arcivescovo Giacomo Lercaro. Vi si esamina il carattere simbolico che assunse l'evento al di là del suo concreto svolgimento. Lercaro era infatti atteso da parte cattolica come guida di una diocesi che aveva progressivamente perso la posizione dominante goduta durante il ventennio fascista, a fronte di una nuova situazione politica locale che vedeva l'affermazione del P.C.I. grazie alla elezione del sindaco Giuseppe Dozza. L'arrivo di Lercaro costituì una speranza per gli uni, l'inizio di uno scontro ideologico per i suoi avversari.File in questo prodotto:
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