La Bassa Pianura Friulana rappresenta un caso pilota per lo studio delle trasformazioni territoriali legate a interventi antropici e cambiamenti climatici. Caratterizzata da una geografia complessa, con pianure umide, risorgive, lagune e coste, la Bassa Pianura Friulana ha subito profonde modifiche, soprattutto attraverso opere di bonifica intensificate nel XX secolo. Tenuto conto che l’elevata infrastrutturazione idraulica non è sufficiente a fronteggiare emergenze idriche, subsidenza e intrusione salina, il testo riflette sulla necessità di ripensare il territorio a partire da nuove relazioni tra componenti naturali e antropiche, orientate alla sostenibilità e alla neutralità climatica.
La Bassa Pianura Friulana come macchina idraulica: paradossi e opportunità.
Matteo D'Ambros
2024-01-01
Abstract
La Bassa Pianura Friulana rappresenta un caso pilota per lo studio delle trasformazioni territoriali legate a interventi antropici e cambiamenti climatici. Caratterizzata da una geografia complessa, con pianure umide, risorgive, lagune e coste, la Bassa Pianura Friulana ha subito profonde modifiche, soprattutto attraverso opere di bonifica intensificate nel XX secolo. Tenuto conto che l’elevata infrastrutturazione idraulica non è sufficiente a fronteggiare emergenze idriche, subsidenza e intrusione salina, il testo riflette sulla necessità di ripensare il territorio a partire da nuove relazioni tra componenti naturali e antropiche, orientate alla sostenibilità e alla neutralità climatica.| File | Dimensione | Formato | |
|---|---|---|---|
|
INEST_01_cap05 - pp 284-287.pdf
accesso aperto
Tipologia:
Documento in Versione Editoriale
Licenza:
Creative commons
Dimensione
913 kB
Formato
Adobe PDF
|
913 kB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
Pubblicazioni consigliate
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
