Nel 2024 l’Università di Trieste celebra il centenario dalla sua istituzione, sancita ufficialmente dal Regio Decreto dell’8 agosto 1924. L'edificio simbolo dell'Ateneo, oggi denominato "A", fu avviato nel 1938 sul colle dello Scoglietto ma completato solo dopo un lungo e travagliato iter costruttivo, rallentato da ostacoli tecnici, economici e politici, tra cui le influenze dell’autarchia fascista. Pensato come espressione monumentale della cultura italiana ai confini della Nazione, l’edificio ha subito nel tempo molte trasformazioni per adattarsi alla crescita dell’ateneo e alle mutate esigenze funzionali e normative. Gli interventi hanno riguardato sia modifiche architettoniche (ad esempio serramenti, aula magna, spazi interni) sia ampliamenti e nuove integrazioni, come l’edificio G e i corpi scala aggiuntivi. Particolare attenzione è stata posta nella mediazione tra conservazione del valore storico-architettonico e innovazione progettuale, come dimostra il recente impianto fotovoltaico in copertura, realizzato con criteri di mimetizzazione paesaggistica. Oggi l’edificio A, grazie anche a un nuovo sistema di illuminazione architettonica, continua a rappresentare un landmark urbano e culturale, simbolo della centralità dell’Università di Trieste nel tessuto cittadino.
Premessa
Ilaria Garofolo;Roberto Di Lenarda
2023-01-01
Abstract
Nel 2024 l’Università di Trieste celebra il centenario dalla sua istituzione, sancita ufficialmente dal Regio Decreto dell’8 agosto 1924. L'edificio simbolo dell'Ateneo, oggi denominato "A", fu avviato nel 1938 sul colle dello Scoglietto ma completato solo dopo un lungo e travagliato iter costruttivo, rallentato da ostacoli tecnici, economici e politici, tra cui le influenze dell’autarchia fascista. Pensato come espressione monumentale della cultura italiana ai confini della Nazione, l’edificio ha subito nel tempo molte trasformazioni per adattarsi alla crescita dell’ateneo e alle mutate esigenze funzionali e normative. Gli interventi hanno riguardato sia modifiche architettoniche (ad esempio serramenti, aula magna, spazi interni) sia ampliamenti e nuove integrazioni, come l’edificio G e i corpi scala aggiuntivi. Particolare attenzione è stata posta nella mediazione tra conservazione del valore storico-architettonico e innovazione progettuale, come dimostra il recente impianto fotovoltaico in copertura, realizzato con criteri di mimetizzazione paesaggistica. Oggi l’edificio A, grazie anche a un nuovo sistema di illuminazione architettonica, continua a rappresentare un landmark urbano e culturale, simbolo della centralità dell’Università di Trieste nel tessuto cittadino.| File | Dimensione | Formato | |
|---|---|---|---|
|
Edificio-centrale-centenario_Garofolo-Di_Lenarda.pdf
Accesso chiuso
Descrizione: Versione libera disponibile sul sito dell'editore
Tipologia:
Documento in Versione Editoriale
Licenza:
Copyright Editore
Dimensione
1.27 MB
Formato
Adobe PDF
|
1.27 MB | Adobe PDF | Visualizza/Apri Richiedi una copia |
Pubblicazioni consigliate
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


