Il crescente invecchiamento della popolazione sta ponendo oramai da qualche decennio diverse sfide alle società occidentali, in termini di sostenibilità dei sistemi di welfare, di qualità della vita della popolazione anziana, di efficienza ed efficacia dell’organizzazione della cura. In questo scenario, le tecnologie digitali di ultima generazione sono accompagnate da aspettative crescenti che le dipingono come potenzialmente rivoluzionarie nello sciogliere i nodi economici e sociali collegati a questa dinamica socio-demografica. In questo lavoro, innanzitutto, si analizzeranno gli avanzamenti tecnologici nel campo della cura degli anziani, in particolare quelli avvenuti nel campo dell’Intelligenza Artificiale e della gestione dei Big Data, ponendo un'attenzione specifica ai modi in cui queste tecnologie possono cambiare il lavoro dei professionisti del terzo settore impegnati nell'attività di cura nei contesti domiciliari e residenziali. In secondo luogo, ci si soffermerà su come un approccio responsabile all’innovazione tecnologica può contribuire, da una parte, a smorzare le potenziali criticità legate alla digitalizzazione della cura (ad esempio, in termini di spersonalizzazione delle relazioni di cura e di esclusione delle fasce più vulnerabili della popolazione anziana) e, dall’altra, a valorizzarne le potenzialità (ad esempio, progettando e impiegando tecnologie adatte ai bisogni dei caregiver e degli anziani stessi). Il contributo, quindi, non si propone solo di fornire uno stato dell’arte aggiornato relativo alla digitalizzazione della cura, ma è indirizzato anche a fornire ai professionisti del terzo settore indicazioni per governare e gestire al meglio i cambiamenti che dalla digitalizzazione sono prodotti.

Invecchiamento, tecnologie assistive e terzo settore: innovare la cura tra automazione e responsabilità

Arnaldi Simone;Miele Francesco
2025-01-01

Abstract

Il crescente invecchiamento della popolazione sta ponendo oramai da qualche decennio diverse sfide alle società occidentali, in termini di sostenibilità dei sistemi di welfare, di qualità della vita della popolazione anziana, di efficienza ed efficacia dell’organizzazione della cura. In questo scenario, le tecnologie digitali di ultima generazione sono accompagnate da aspettative crescenti che le dipingono come potenzialmente rivoluzionarie nello sciogliere i nodi economici e sociali collegati a questa dinamica socio-demografica. In questo lavoro, innanzitutto, si analizzeranno gli avanzamenti tecnologici nel campo della cura degli anziani, in particolare quelli avvenuti nel campo dell’Intelligenza Artificiale e della gestione dei Big Data, ponendo un'attenzione specifica ai modi in cui queste tecnologie possono cambiare il lavoro dei professionisti del terzo settore impegnati nell'attività di cura nei contesti domiciliari e residenziali. In secondo luogo, ci si soffermerà su come un approccio responsabile all’innovazione tecnologica può contribuire, da una parte, a smorzare le potenziali criticità legate alla digitalizzazione della cura (ad esempio, in termini di spersonalizzazione delle relazioni di cura e di esclusione delle fasce più vulnerabili della popolazione anziana) e, dall’altra, a valorizzarne le potenzialità (ad esempio, progettando e impiegando tecnologie adatte ai bisogni dei caregiver e degli anziani stessi). Il contributo, quindi, non si propone solo di fornire uno stato dell’arte aggiornato relativo alla digitalizzazione della cura, ma è indirizzato anche a fornire ai professionisti del terzo settore indicazioni per governare e gestire al meglio i cambiamenti che dalla digitalizzazione sono prodotti.
2025
9788833799117
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