Basandosi sui più recenti dati forniti dall’ISTAT e dal Comune di Trieste, il presente lavoro analizza i principali aspetti distributivi degli immigrati residenti nella Regione Friuli Venezia Giulia e in particolare nel Comune di Trieste: una realtà quest’ultima con una lunga storia immigratoria. L’analisi evidenzia l’esistenza di differenti schemi insediativi delle comunità di immigrati attratti per lo più dalle aree più ‘forti’, quali i maggiori centri urbani e i distretti industriali. Nell’ambito del Comune di Trieste la scelta abitativa dell’immigrato mostra un significativo grado di corrispondenza sia con la distribuzione della popolazione autoctona, sia con le unità territoriali dove più accessibili sono i costi dell’abitare. Nel presente lavoro viene inoltre analizzato l’uso delle carte a coroplete come strumento per fornire informazione geografica con particolare riferimento ai fenomeni legati alla popolazione. Lo scopo è anche quello di richiamare l’attenzione su difficoltà e limitazioni di questo tipo di rappresentazione, riguardo soprattutto alla visualizzazione di fenomeni misurabili con numero di casi ridotti riferiti ad aree relativamente piccole. Si affrontano le caratteristiche di queste carte con riferimento ai principali problemi legati al loro utilizzo e ci si concentra sulla rappresentazione di questi problemi, confrontando alcuni diversi tipi di rappresentazioni di dati relativi alla popolazione residente. Più precisamente con la procedura della kernel density estimation vengono presentati e osservati alcuni risultati di analisi di densità relative alla popolazione straniera residente nel Comune di Trieste, al fine di osservare gli schemi di insediamento dei diversi gruppi etnici.
L’immigrazione straniera a Trieste – I principali impatti sulla situazione socio-economica e sul tessuto urbano
BORRUSO, GIUSEPPE;
2003-01-01
Abstract
Basandosi sui più recenti dati forniti dall’ISTAT e dal Comune di Trieste, il presente lavoro analizza i principali aspetti distributivi degli immigrati residenti nella Regione Friuli Venezia Giulia e in particolare nel Comune di Trieste: una realtà quest’ultima con una lunga storia immigratoria. L’analisi evidenzia l’esistenza di differenti schemi insediativi delle comunità di immigrati attratti per lo più dalle aree più ‘forti’, quali i maggiori centri urbani e i distretti industriali. Nell’ambito del Comune di Trieste la scelta abitativa dell’immigrato mostra un significativo grado di corrispondenza sia con la distribuzione della popolazione autoctona, sia con le unità territoriali dove più accessibili sono i costi dell’abitare. Nel presente lavoro viene inoltre analizzato l’uso delle carte a coroplete come strumento per fornire informazione geografica con particolare riferimento ai fenomeni legati alla popolazione. Lo scopo è anche quello di richiamare l’attenzione su difficoltà e limitazioni di questo tipo di rappresentazione, riguardo soprattutto alla visualizzazione di fenomeni misurabili con numero di casi ridotti riferiti ad aree relativamente piccole. Si affrontano le caratteristiche di queste carte con riferimento ai principali problemi legati al loro utilizzo e ci si concentra sulla rappresentazione di questi problemi, confrontando alcuni diversi tipi di rappresentazioni di dati relativi alla popolazione residente. Più precisamente con la procedura della kernel density estimation vengono presentati e osservati alcuni risultati di analisi di densità relative alla popolazione straniera residente nel Comune di Trieste, al fine di osservare gli schemi di insediamento dei diversi gruppi etnici.Pubblicazioni consigliate
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