L’approfondimento è teso a rappresentare come la tutela di un minore costituisca un bene prioritario rispetto a quello dell’ordine pubblico e, come, su queste basi, la violazione della legge sull’immigrazione da parte di un padre sia “giustificata” dallo stato di necessità di proteggere la figlia minore.

Introdurre nello stato la figlia minorenne, in assenza di autorizzazione, non integra favoreggiamento dell’ingresso illegale, se sussiste lo stato di necessità

FOLLA, NATALINA
2009-01-01

Abstract

L’approfondimento è teso a rappresentare come la tutela di un minore costituisca un bene prioritario rispetto a quello dell’ordine pubblico e, come, su queste basi, la violazione della legge sull’immigrazione da parte di un padre sia “giustificata” dallo stato di necessità di proteggere la figlia minore.
2009
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.
Pubblicazioni consigliate

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11368/2288646
 Avviso

Registrazione in corso di verifica.
La registrazione di questo prodotto non è ancora stata validata in ArTS.

Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact