L’inquinamento urbano di origine veicolare, domestico ed industriale espone varie categorie di lavoratori a molteplici agenti chimici dannosi per la salute per cui negli ultimi anni sono state effettuate diverse indagini su vigili urbani, taxisti, guidatori di autobus, poliziotti, edicolanti, benzinai e sulla popolazione generale per una stima dell’esposizione ai principali contaminanti, soprattutto IPA e benzene. Obiettivo. Definire una specifica strategia di campionamento per ottenere delle basi sperimentali sull’esposizione potenziale della popolazione a polveri sospese nell’area comunale di Muggia (TS). Materiali e metodi. È stato analizzato un campione di 14 vigili urbani occupazionalmente esposti che svolgono la loro professione prevalentemente “in strada” e un campione di 13 amministrativi comunali (controllo) che svolgono la loro professione, nelle stesse ore, in ambiente confinato (ufficio). L’esposizione è stata misurata mediante campionatori personali e campionatori ambientali ad alto volume. Si sono inoltre determinati i livelli di 1-idrossipirene e creatinina nei campioni di urine prelevati da tutti i soggetti in esame. Risultati. L’analisi degli IPA ha fornito rapporti diagnostici per l’individuazione delle sorgenti inquinanti. In generale i valori di BaP ottenuti si mantengono al di sotto del limite previsto, con buon accordo tra il monitoraggio ambientale e quello personale. Il dosaggio dell’1-OH pirene rimane entro il valore di fondo (0.089 μmoli/mole di creatinina) per il personale amministrativo, mentre la maggior parte dei dati relativi ai vigili, pur ampiamente al di sotto del valore di prudenza risultano superiori.
Indagine dell'esposizione a polveri ed inquinanti atmosferici di lavoratori outdoor nell'area di Muggia (Trieste)
URBANI, RANIERI;BARBIERI, PIERLUIGI;SIST, PAOLA
2011-01-01
Abstract
L’inquinamento urbano di origine veicolare, domestico ed industriale espone varie categorie di lavoratori a molteplici agenti chimici dannosi per la salute per cui negli ultimi anni sono state effettuate diverse indagini su vigili urbani, taxisti, guidatori di autobus, poliziotti, edicolanti, benzinai e sulla popolazione generale per una stima dell’esposizione ai principali contaminanti, soprattutto IPA e benzene. Obiettivo. Definire una specifica strategia di campionamento per ottenere delle basi sperimentali sull’esposizione potenziale della popolazione a polveri sospese nell’area comunale di Muggia (TS). Materiali e metodi. È stato analizzato un campione di 14 vigili urbani occupazionalmente esposti che svolgono la loro professione prevalentemente “in strada” e un campione di 13 amministrativi comunali (controllo) che svolgono la loro professione, nelle stesse ore, in ambiente confinato (ufficio). L’esposizione è stata misurata mediante campionatori personali e campionatori ambientali ad alto volume. Si sono inoltre determinati i livelli di 1-idrossipirene e creatinina nei campioni di urine prelevati da tutti i soggetti in esame. Risultati. L’analisi degli IPA ha fornito rapporti diagnostici per l’individuazione delle sorgenti inquinanti. In generale i valori di BaP ottenuti si mantengono al di sotto del limite previsto, con buon accordo tra il monitoraggio ambientale e quello personale. Il dosaggio dell’1-OH pirene rimane entro il valore di fondo (0.089 μmoli/mole di creatinina) per il personale amministrativo, mentre la maggior parte dei dati relativi ai vigili, pur ampiamente al di sotto del valore di prudenza risultano superiori.Pubblicazioni consigliate
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