Il presente lavoro rappresenta l’evoluzione di un precedente studio condotto su scala nazionale e regionale (Friuli Venezia Giulia) relativamente al comportamento del corpo elettorale in occasione del referendum sulla fecondazione assistita (2005). Questo referendum non solo non ha raggiunto il quorum, visto che ha partecipato soltanto il 25,9% degli aventi diritto, ma è stata quello con la minor partecipazione popolare in assoluto della storia della Repubblica Italiana. L’indagine in questo caso viene condotta su scala rionale e a livello di sezioni elettorali di un comune campione, Trieste. La metodologia prescelta prevede l’utilizzo di tecniche di statistica bivariata per l’indagine rionale e di applicazioni geostatistiche nell’analisi condotta a maggior dettaglio, ossia sulle sezioni elettorali. Vengono posti a confronto affluenza al referendum e variabili socio-economiche, nonch‚ variabili politiche per cercare di capire il grado di influenza che esse esercitano sull’elettore della città giuliana. I risultati evidenziano principalmente il ruolo molto rilevante che le indicazioni partitiche hanno sul comportamento elettorale locale, mettendo in particolare rilievo l’importanza che assumono problematiche socio-economiche ed ambientali del contesto triestino.
Uno studio di geografia elettorale in ambito comunale. L'analisi dei risultati referendari sulla fecondazione assistita nel Comune di Trieste.
MAURO, GIOVANNI
2009-01-01
Abstract
Il presente lavoro rappresenta l’evoluzione di un precedente studio condotto su scala nazionale e regionale (Friuli Venezia Giulia) relativamente al comportamento del corpo elettorale in occasione del referendum sulla fecondazione assistita (2005). Questo referendum non solo non ha raggiunto il quorum, visto che ha partecipato soltanto il 25,9% degli aventi diritto, ma è stata quello con la minor partecipazione popolare in assoluto della storia della Repubblica Italiana. L’indagine in questo caso viene condotta su scala rionale e a livello di sezioni elettorali di un comune campione, Trieste. La metodologia prescelta prevede l’utilizzo di tecniche di statistica bivariata per l’indagine rionale e di applicazioni geostatistiche nell’analisi condotta a maggior dettaglio, ossia sulle sezioni elettorali. Vengono posti a confronto affluenza al referendum e variabili socio-economiche, nonch‚ variabili politiche per cercare di capire il grado di influenza che esse esercitano sull’elettore della città giuliana. I risultati evidenziano principalmente il ruolo molto rilevante che le indicazioni partitiche hanno sul comportamento elettorale locale, mettendo in particolare rilievo l’importanza che assumono problematiche socio-economiche ed ambientali del contesto triestino.Pubblicazioni consigliate
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.