Il principio di sussidiarietà tra efficienza economica e bene comune

Il saggio sostiene la tesi che il principio di sussidiarietà rappresenti la chiave di lettura del nuovo diritto dell'economia. L'emblema di tale diritto è ravvisato nelle Autorità Indipendenti con le quali, in superamento della dicotomia tra privato e pubblico, si è creato un agone nel quale produttori, consumatori ed utenti si rapportano dialetticamente con l'aiuto, appunto, delle Autorità. La sussidiarietà istituzionale ha un fondamento antropologico, prima che tecnico-formale, innestandosi sull'attitudine soggettiva ad autoregolarsi. L'intervento delle istituzioni nel mercato non si limita all'efficienza economica, a garantire cioè la giustizia commutativa degli scambi, essendo finalizzato al bene comune, al perseguimento della giustizia distributiva. A tal riguardo, si evidenziano nel mercato europeo l'istituto del servizio universale, e nel mercato mondiale l'intervento di Unidroit nei contratti commerciali internazionali e della WTO nei confronti delle decisioni assunti dagli stati nazionali.