L’evoluzione delle metodiche nel campo dell’adesione dentale ha profondamente influenzato i principi della moderna odontoiatria conservativa. In accordo con una filosofia minimamente invasiva, questo nuovo approccio permette un disegno di cavità più conservativo basato sulla comprovata efficacia degli attuali adesivi smalto-dentinali. L’interazione tra gli adesivi e i substrati dentali è basata su due differenti strategie, comunemente denominate tecnica etch-and-rinse e self-etch. Allo scopo di semplificare lo step-by-step clinico delle fasi di adesione, i produttori hanno diminuito il numero di passaggi necessari per completare le procedure adesive. Di conseguenza sono stati introdotti i sistemi etch-and-rinse 2-step e self-etch 1-step che hanno ottenuto rapidamente popolarità sul mercato dei materiali dentari grazie alla loro facilità d’uso e alla bassa sensibilità operatore-dipendente. Sono stati però sollevati molti dubbi sull’efficacia di questi sistemi adesivi semplificati, soprattutto per quanto riguarda la durata nel tempo, anche se questo aspetto sembra dipendere molto dal tipo di materiale utilizzato. In questo articolo vengono analizzate le odierne conoscenze riguardanti l’adesione delle resine allo smalto e alla dentina e viene presentata una classificazione descrittiva dei sistemi adesivi che si possono trovare sul mercato, includendo alcune considerazioni cliniche in grado di assistere il professionista nella scelta e nell’applicazione di questi materiali.

I principi dell’adesione e le loro implicazioni cliniche.

BRESCHI, LORENZO;ANGELONI, Valeria;FRASSETTO, ANDREA;MARCHESI, GIULIO;MAZZONI, Annalisa;CADENARO, MILENA
2012-01-01

Abstract

L’evoluzione delle metodiche nel campo dell’adesione dentale ha profondamente influenzato i principi della moderna odontoiatria conservativa. In accordo con una filosofia minimamente invasiva, questo nuovo approccio permette un disegno di cavità più conservativo basato sulla comprovata efficacia degli attuali adesivi smalto-dentinali. L’interazione tra gli adesivi e i substrati dentali è basata su due differenti strategie, comunemente denominate tecnica etch-and-rinse e self-etch. Allo scopo di semplificare lo step-by-step clinico delle fasi di adesione, i produttori hanno diminuito il numero di passaggi necessari per completare le procedure adesive. Di conseguenza sono stati introdotti i sistemi etch-and-rinse 2-step e self-etch 1-step che hanno ottenuto rapidamente popolarità sul mercato dei materiali dentari grazie alla loro facilità d’uso e alla bassa sensibilità operatore-dipendente. Sono stati però sollevati molti dubbi sull’efficacia di questi sistemi adesivi semplificati, soprattutto per quanto riguarda la durata nel tempo, anche se questo aspetto sembra dipendere molto dal tipo di materiale utilizzato. In questo articolo vengono analizzate le odierne conoscenze riguardanti l’adesione delle resine allo smalto e alla dentina e viene presentata una classificazione descrittiva dei sistemi adesivi che si possono trovare sul mercato, includendo alcune considerazioni cliniche in grado di assistere il professionista nella scelta e nell’applicazione di questi materiali.
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