La valutazione delle difficoltà comportamentali e affettive in età scolare: effetti di moderazione sui livelli di accordo tra insegnanti e bambini

Lo scopo del presente lavoro è quello di verificare come le valutazioni fornite da un insegnante sui problemi di tipo esternalizzante e di tipo internalizzante di un allievo (TRF/6-18) e quelle fornite da due compagni di classe sui comportamenti interpersonali di Dominanza e di Amicizia (IBQ-C) dello stesso bambino correlino tra loro e se varino in funzione di tre possibili moderatori: sesso del bambino valutato, classe dei bambini che valutano, livelli di accordo tra i due compagni di classe. I risultati confermano livelli significativi di associazione, seppure di modesta intensità tra report di insegnanti e report di pari. Dimostrano inoltre la significatività di alcune variabili moderatrici. Infatti, l'intensità dell'associazione tra i livelli di Dominanza così come riferita dai bambini e quelli di problemi di Esternalizzazione così come riferiti dagli insegnanti è maggiore se il bambino valutato è un maschio, mentre l'intensità delle associazioni tra il grado di Amicizia così come riferita complessivamente dai bambini e i Problemi sociali, di Internalizzazione e di Esternalizzazione così come riferiti dagli insegnanti sono maggiori quando vi è maggiore coerenza tra le valutazioni fornite dai compagni di classe. Si conclude a favore di un approccio multi-rater nell’assessment delle caratteristiche individuali e si suggerisce l’utilità di considerare l’impatto di alcune variabili moderatrici sui livelli di accordo tra rater indipendenti.