Il lavoro qui presentato è concentrato interamente sulla componente dell’immigrazione verso l’Italia, distinguendo gli stranieri secondo la loro nazionalità. Nell’articolo sono state utilizzate le tecniche di autocorrelazione spaziale, che considerano l’intensità di un fenomeno, in questo caso la presenza di immigrati suddivisi per nazione di origine, all’interno di una determinata area e misurando la relazione e l’influenza con le aree circostanti. In questo caso si sono scelti i comuni quali unità amministrative areali su cui sviluppare l’indagine. In particolare, per ogni gruppo di immigrati, si sono calcolati i valori di LISA (Local Indicator of Spatial Association, Indicatori locali di associazione spaziale) per evidenziare i valori più elevati del fenomeno immigratori e, ove presenti, i più alti livelli di affinità le aree limitrofe.
Analisi dei fenomeni immigratori e tecniche di autocorrelazione spaziale. Primi risultati e riflessioni
BORRUSO, GIUSEPPE;
2012-01-01
Abstract
Il lavoro qui presentato è concentrato interamente sulla componente dell’immigrazione verso l’Italia, distinguendo gli stranieri secondo la loro nazionalità. Nell’articolo sono state utilizzate le tecniche di autocorrelazione spaziale, che considerano l’intensità di un fenomeno, in questo caso la presenza di immigrati suddivisi per nazione di origine, all’interno di una determinata area e misurando la relazione e l’influenza con le aree circostanti. In questo caso si sono scelti i comuni quali unità amministrative areali su cui sviluppare l’indagine. In particolare, per ogni gruppo di immigrati, si sono calcolati i valori di LISA (Local Indicator of Spatial Association, Indicatori locali di associazione spaziale) per evidenziare i valori più elevati del fenomeno immigratori e, ove presenti, i più alti livelli di affinità le aree limitrofe.Pubblicazioni consigliate
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