Obiettivo: scopo di questo studio è stata la valutazione del sigillo apicale di 3 cementi endodontici. Metodi: sono stati sagomati 88 canali endodontici con strumenti rotanti in Ni-Ti (GT Rotary Files Dentsply Tulsa Dental) successivamente divisi in quattro gruppi test (n=20) e due gruppi di controllo (n=4). I canali endodontici sono stati otturati con guttaperca seconda la metodica System-B in associazione con uno dei seguenti sealers: Pulp Canal Sealer® (gruppo 1), RoekoSeal Automix® (gruppo 2), All Bond 2®+C&B Cement® con primer A+B+Pre-bond (gruppo 3), All Bond 2®+C&B Cement® con solo primer B (gruppo 4). Il gruppo controllo positivo è stato otturato con guttaperca senza sealer. Gli elementi sono stati mantenuti a 37°C ad un’umidità del 100% per 48 ore, successivamente cerati lasciando liberi i due millimetri apicali, ad eccezione dei controlli negativi che sono stati isolati completamente con cera ed immersi per 48 ore a 37°C in India Ink (Pelikan, Hannover, Germany) prima di essere diafanizzati. I valori dei livelli di infiltrazione sono stati analizzati statisticamente con il test ANOVA. Risultati: l'infiltrazione è risultata statisticamente superiore nel gruppo 1 e nel gruppo 3 rispetto ai gruppi 2 e 4 (rispettivamente p<0.005 e p<0.05). Non sono state invece evidenziate differenze significative tra i gruppi 1 e 3 e tra i gruppi 2 e 4. Conclusioni: i cementi adesivi e qualli a base siliconica si sono dimostrati in grado di realizzare un sigillo apicale migliore rispetto alle tecniche tradizionali.
Valutazione quantitativa in vitro della microinfiltrazione di tre cementi endodontici
BEVILACQUA, LORENZO;DI LENARDA, Roberto;
2004-01-01
Abstract
Obiettivo: scopo di questo studio è stata la valutazione del sigillo apicale di 3 cementi endodontici. Metodi: sono stati sagomati 88 canali endodontici con strumenti rotanti in Ni-Ti (GT Rotary Files Dentsply Tulsa Dental) successivamente divisi in quattro gruppi test (n=20) e due gruppi di controllo (n=4). I canali endodontici sono stati otturati con guttaperca seconda la metodica System-B in associazione con uno dei seguenti sealers: Pulp Canal Sealer® (gruppo 1), RoekoSeal Automix® (gruppo 2), All Bond 2®+C&B Cement® con primer A+B+Pre-bond (gruppo 3), All Bond 2®+C&B Cement® con solo primer B (gruppo 4). Il gruppo controllo positivo è stato otturato con guttaperca senza sealer. Gli elementi sono stati mantenuti a 37°C ad un’umidità del 100% per 48 ore, successivamente cerati lasciando liberi i due millimetri apicali, ad eccezione dei controlli negativi che sono stati isolati completamente con cera ed immersi per 48 ore a 37°C in India Ink (Pelikan, Hannover, Germany) prima di essere diafanizzati. I valori dei livelli di infiltrazione sono stati analizzati statisticamente con il test ANOVA. Risultati: l'infiltrazione è risultata statisticamente superiore nel gruppo 1 e nel gruppo 3 rispetto ai gruppi 2 e 4 (rispettivamente p<0.005 e p<0.05). Non sono state invece evidenziate differenze significative tra i gruppi 1 e 3 e tra i gruppi 2 e 4. Conclusioni: i cementi adesivi e qualli a base siliconica si sono dimostrati in grado di realizzare un sigillo apicale migliore rispetto alle tecniche tradizionali.Pubblicazioni consigliate
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