In precedenti articoli 1,2 è stato trattato il problema degli effetti di sito dal punto di vista teorico, ovve- ro sulla base della teoria della propagazione delle perturbazioni ondose. Qui vengono presentate e di- scusse molteplici conferme sperimentali del problema, già definito in modo formale, relativo all’utilizzo dei così detti effetti di sito nella quantificazione della peri- colosità sismica. L’effetto di sito è solitamente associa- to alle condizioni geologiche locali, che aumentano (+) o riducono (-) il livello di scuotimento, rispetto a con- dizioni standard di attenuazione dell’energia sismica.
Gli “effetti di sito” non sono fenomeni persistenti: dipendono molto dalla sorgente sismica
PANZA, GIULIANO
2013-01-01
Abstract
In precedenti articoli 1,2 è stato trattato il problema degli effetti di sito dal punto di vista teorico, ovve- ro sulla base della teoria della propagazione delle perturbazioni ondose. Qui vengono presentate e di- scusse molteplici conferme sperimentali del problema, già definito in modo formale, relativo all’utilizzo dei così detti effetti di sito nella quantificazione della peri- colosità sismica. L’effetto di sito è solitamente associa- to alle condizioni geologiche locali, che aumentano (+) o riducono (-) il livello di scuotimento, rispetto a con- dizioni standard di attenuazione dell’energia sismica.File in questo prodotto:
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