Il lavoro è inserito nella sezione "Itinerari della giurisprudenza" della Rivista ed intende effettuare una ricognizione ragionata delle pronunce sul delitto di atti persecutori (il c.d. Stalking) a cinque anni della sua introduzione nel codice penale (art. 512-bis). L'attenzione va accentrata soprattutto sugli interventi delle sezioni penali della Cassazione, senza trascurare, ove di interesse, quelle civili e della giustizia amministrativa (per i necessari raccordi con il processo disciplinare).
Titolo: | Il delitto di atti persecutori (il c.d. stalking) |
Autori: | |
Data di pubblicazione: | 2014 |
Rivista: | |
Abstract: | Il lavoro è inserito nella sezione "Itinerari della giurisprudenza" della Rivista ed intende effettuare una ricognizione ragionata delle pronunce sul delitto di atti persecutori (il c.d. Stalking) a cinque anni della sua introduzione nel codice penale (art. 512-bis). L'attenzione va accentrata soprattutto sugli interventi delle sezioni penali della Cassazione, senza trascurare, ove di interesse, quelle civili e della giustizia amministrativa (per i necessari raccordi con il processo disciplinare). |
Handle: | http://hdl.handle.net/11368/2755356 |
Appare nelle tipologie: | 1.1 Articolo in Rivista |
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