La pratica della preghiera viene analizzata nei termini della teoria degli atti linguistici. Dopo una introduzione che chiarisce quali aspetti della teoria saranno utilizzati , si discutono l'effetto convenzionale del pregare e gli assunti che lo accompagnano, passando poi a considerare la dimensione testuale della preghiera. L'analisi fa riferimento al contesto religioso cristiano-cattolico.
Titolo: | La preghiera come atto illocutorio | |
Autori: | ||
Data di pubblicazione: | 2013 | |
Rivista: | ||
Abstract: | La pratica della preghiera viene analizzata nei termini della teoria degli atti linguistici. Dopo una introduzione che chiarisce quali aspetti della teoria saranno utilizzati , si discutono l'effetto convenzionale del pregare e gli assunti che lo accompagnano, passando poi a considerare la dimensione testuale della preghiera. L'analisi fa riferimento al contesto religioso cristiano-cattolico. | |
Handle: | http://hdl.handle.net/11368/2769329 | |
URL: | http://fogli.centrostudicampostrini.it/index.php/FogliCampostrini/issue/view/8 | |
Appare nelle tipologie: | 1.1 Articolo in Rivista |
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