Lo statuto del danno non patrimoniale viene esaminato alla luce delle indicazioni formulate nella “sentenza-trattato” n. 1361/2014 con la quale la Cassazione ha affrontato le principali questioni che emergono in questa materia: pronuncia la quale, nel sancire conferme e introdurre significative novità, alimenta presso l’interpreti la grande speranza che si possa addivenire a un assetto chiaro e definitivo per le regole riguardanti il risarcimento dei pregiudizi non economici. Le indicazioni relative ai vari punti problematici vengono esaminate in chiave critica, formulando proposte alternative (in particolare lungo il profilo del danno da perdita della vita).

Grandi speranze (per il danno non patrimoniale)

ZIVIZ, PATRIZIA
2014-01-01

Abstract

Lo statuto del danno non patrimoniale viene esaminato alla luce delle indicazioni formulate nella “sentenza-trattato” n. 1361/2014 con la quale la Cassazione ha affrontato le principali questioni che emergono in questa materia: pronuncia la quale, nel sancire conferme e introdurre significative novità, alimenta presso l’interpreti la grande speranza che si possa addivenire a un assetto chiaro e definitivo per le regole riguardanti il risarcimento dei pregiudizi non economici. Le indicazioni relative ai vari punti problematici vengono esaminate in chiave critica, formulando proposte alternative (in particolare lungo il profilo del danno da perdita della vita).
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11368/2783528
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