L'articolo analizza l'importanza della fotografia come strumento di diplomazia culturale durante la guerra fredda. In particolare, si sofferma sul caso della United States Information Agency (USIA), che assegnò un ruolo centrale alla fotografia, nelle molteplici esposizioni e pubblicazioni distribuite a livello mondiale e volte a presentare la superiorità della cultura americana, in funzione anticomunista.
Fotografia e diplomazia culturale: il caso della United States Information Agency (USIA) durante la guerra fredda
BINI, ELISABETTA
2006-01-01
Abstract
L'articolo analizza l'importanza della fotografia come strumento di diplomazia culturale durante la guerra fredda. In particolare, si sofferma sul caso della United States Information Agency (USIA), che assegnò un ruolo centrale alla fotografia, nelle molteplici esposizioni e pubblicazioni distribuite a livello mondiale e volte a presentare la superiorità della cultura americana, in funzione anticomunista.File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.
Pubblicazioni consigliate
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.