Il saggio propone una riflessione sulla manipolazione della memoria collettiva messa in campo dal fascismo attraverso la costruzione dei grandi ossari dedicati ai caduti nella Grande guerra, ai fini della costruzione di un'indentità fascista e italiana. Nello specifico vengono analizzati l'ossario di Redipuglia di Greppi e Castiglioni e l'ossario di Oslavia di Venturi.
Architetture per fascistizzare i caduti in guerra: gli ossari di Oslavia e di Redipuglia
NICOLOSO, PAOLO
2014-01-01
Abstract
Il saggio propone una riflessione sulla manipolazione della memoria collettiva messa in campo dal fascismo attraverso la costruzione dei grandi ossari dedicati ai caduti nella Grande guerra, ai fini della costruzione di un'indentità fascista e italiana. Nello specifico vengono analizzati l'ossario di Redipuglia di Greppi e Castiglioni e l'ossario di Oslavia di Venturi.File in questo prodotto:
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