L'articolo discute una tesi sostenuta da Emiliani e Mazzara nel loro articolo bersaglio: quella secondo cui l'approccio neuroscientifico alla dimensione sociale della mente concepisce l'ambiente soltanto come somma di stimoli elementari. Viene evidenziata la debolezza di tale tesi e di altre affermazioni contenute nell'articolo bersaglio, in particolare di quelle tendenti a contrapporre natura biologica e natura sociale.
Titolo: | Ovvio e condiviso? | |
Autori: | ||
Data di pubblicazione: | 2015 | |
Rivista: | ||
Abstract: | L'articolo discute una tesi sostenuta da Emiliani e Mazzara nel loro articolo bersaglio: quella secondo cui l'approccio neuroscientifico alla dimensione sociale della mente concepisce l'ambiente soltanto come somma di stimoli elementari. Viene evidenziata la debolezza di tale tesi e di altre affermazioni contenute nell'articolo bersaglio, in particolare di quelle tendenti a contrapporre natura biologica e natura sociale. | |
Handle: | http://hdl.handle.net/11368/2846409 | |
Digital Object Identifier (DOI): | http://dx.doi.org/10.1421/79836 | |
Appare nelle tipologie: | 1.1 Articolo in Rivista |
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