L'imposta retroattiva sulle buonuscite ai pubblici dipendenti collocati a riposo è stata ritenuta dalla Corte Europea dei Diritti dell'Uomo contraria ai principi della convenzione, per violazione dell'art. 1 del Protocollo n. 1 sul diritto dei singoli al rispetto dei propri beni. Si evidenziano nell'articolo i limiti dell'azione pubblica finalizzata al contenimento della spesa con misure sostanzialmente di carattere tributario che incidono su "aspettative legittime"
Titolo: | Ancora su tagli retributivi nel settore pubblico, imposte confiscatorie e tutela dei diritti proprietari | |
Autori: | ||
Data di pubblicazione: | 2014 | |
Rivista: | ||
Abstract: | L'imposta retroattiva sulle buonuscite ai pubblici dipendenti collocati a riposo è stata ritenuta dalla Corte Europea dei Diritti dell'Uomo contraria ai principi della convenzione, per violazione dell'art. 1 del Protocollo n. 1 sul diritto dei singoli al rispetto dei propri beni. Si evidenziano nell'articolo i limiti dell'azione pubblica finalizzata al contenimento della spesa con misure sostanzialmente di carattere tributario che incidono su "aspettative legittime" | |
Handle: | http://hdl.handle.net/11368/2861019 | |
Appare nelle tipologie: | 1.4 Nota a sentenza |
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