In riferimento al reato di "atti persecutori", di cui all'art. 612-bis del codice penale, comunemente definiti come stalking, viene definito il grave stato d'ansia cagionato nella vittima dal comportamento criminoso dell'agente fino a costringerlo a mutare consuetudini di vita.
Stato d’ansia nello stalking: alcune precisazioni di rilievo
PITTARO, PAOLO
2015-01-01
Abstract
In riferimento al reato di "atti persecutori", di cui all'art. 612-bis del codice penale, comunemente definiti come stalking, viene definito il grave stato d'ansia cagionato nella vittima dal comportamento criminoso dell'agente fino a costringerlo a mutare consuetudini di vita.File in questo prodotto:
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