L'imposizione sul patrimonio è spesso stata giustificata alla stregua di una imposizione sui redditi di fonte patrimoniale, secondo il principio di equivalenza e la teoria della discriminazione qualitativa, mentre le raccomandazioni in ordine alla sua mitezza hanno sullo sfondo il timore di un'erosione delle fonti produttive. Negli attuali sistemi di tassazione, che pongono al centro l'imposta sul reddito, alla tassazione dei patrimoni è assegnato un ruolo residuale, di redistribuzione delle ricchezze e riequilibrio rispetto ai redditi non tassati
L'imposta patrimoniale, da strumento di "differenziazione" a correttivo nei confronti di redditi non tassati
STEVANATO, DARIO
2015-01-01
Abstract
L'imposizione sul patrimonio è spesso stata giustificata alla stregua di una imposizione sui redditi di fonte patrimoniale, secondo il principio di equivalenza e la teoria della discriminazione qualitativa, mentre le raccomandazioni in ordine alla sua mitezza hanno sullo sfondo il timore di un'erosione delle fonti produttive. Negli attuali sistemi di tassazione, che pongono al centro l'imposta sul reddito, alla tassazione dei patrimoni è assegnato un ruolo residuale, di redistribuzione delle ricchezze e riequilibrio rispetto ai redditi non tassatiFile in questo prodotto:
File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
Imposta patrimoniale.pdf
Accesso chiuso
Descrizione: PDF versione editoriale
Tipologia:
Documento in Versione Editoriale
Licenza:
Digital Rights Management non definito
Dimensione
164.07 kB
Formato
Adobe PDF
|
164.07 kB | Adobe PDF | Visualizza/Apri Richiedi una copia |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.