Il saggio affronta il tema del potere del giudice d’appello di applicare d’ufficio la sospensione condizionale della pena. In dissenso dalle Sezioni Unite della Corte di cassazione – secondo le quali il giudice d’appello, qualora non ritenga di applicare il beneficio, è tenuto a motivare al riguardo, senza però che l’interessato possa dolersene in cassazione – l’Autore qualifica la fattispecie come ipotesi di erronea applicazione della legge penale, deducibile in cassazione ai sensi dell’art. 606, comma 1, lett. b), c.p.p.
Sospensione condizionale della pena in appello: quale rimedio all'inerzia del giudice?
Francesco Peroni
2019-01-01
Abstract
Il saggio affronta il tema del potere del giudice d’appello di applicare d’ufficio la sospensione condizionale della pena. In dissenso dalle Sezioni Unite della Corte di cassazione – secondo le quali il giudice d’appello, qualora non ritenga di applicare il beneficio, è tenuto a motivare al riguardo, senza però che l’interessato possa dolersene in cassazione – l’Autore qualifica la fattispecie come ipotesi di erronea applicazione della legge penale, deducibile in cassazione ai sensi dell’art. 606, comma 1, lett. b), c.p.p.File in questo prodotto:
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