Il dibattito sul ruolo pubblico della Geografia in Italia è stato riaperto dopo la presentazione a Padova di un "manifesto" che fa coincidere la versione italiana della "public geography" con la cd. "terza missione". Il contributo propone un diverso approccio alla questione, che privilegia la diversità e l'apertura davanti a una prospettiva di restringimento delle relazioni interne alla disciplina e fra la stessa e la "società civile".
Public Geographies: per una geografia felicemente inutile, ma socialmente e politicamente rilevante
Zilli SergioMembro del Collaboration Group
2019-01-01
Abstract
Il dibattito sul ruolo pubblico della Geografia in Italia è stato riaperto dopo la presentazione a Padova di un "manifesto" che fa coincidere la versione italiana della "public geography" con la cd. "terza missione". Il contributo propone un diverso approccio alla questione, che privilegia la diversità e l'apertura davanti a una prospettiva di restringimento delle relazioni interne alla disciplina e fra la stessa e la "società civile".File in questo prodotto:
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