Gli indici comportamentali della menzogna: analisi verbale e non verbale

The present study aims to verify, through verbal and non-verbal behavior analysis, the possibility to delineate new reliable lie indices. Other authors discovered some differences in the conditions of lying and in particular have been highlighted: the presence of specific emotions such as fear, the pleasure of mockery and guilt and an increase in manipulative gestures (Ekman, 1989); few illustrator movements and few movements of hands, arms, feet and legs (Vrij, 2000; Zucherman et al., 1981); an increase of hesitations, periods of latency, and errors in speech (Vrij et al., 2000). Other indices, such as the presence of doubts and inconsistencies, remain to be studied. The aim of the study is to analyze the number of movements that can be attributed to various behavioral categories such as illustrators, smiles, opening gestures, manipulations, and doubts, under two conditions: the lie and the truth. In particular, we must pay attention to the number of uncertainties or doubts that can be seen on the face or body that are unexplained by the verbal or the presence of emotions expressed by the face and body different than those expressed in verbal declarations. 80 people (40 males and 40 females) took part in this study. They had to lie or tell the truth about movie’s scene that have seen previously. The interviews were videotaped and audio-recorded and we used Facial Action Coding System (FACS), Emotional Facial Actin Coding System (EMFACS), Interpretation System of Facial Expressions (ISFE) and Body Coding System (BCS) to verify the presence of: smiles, doubt expressions, incongruities, facial illustrators, gesture illustrators, gestures of openness and manipulations. The most important result was the discover of a high number of incongruities between verbal and non verbal behavior, in a lie situation.

Il presente studio ha voluto verificare tramite l’analisi del comportamento verbale e non verbale se sia possibile delineare alcuni indici affidabili di menzogna. Altri autori hanno verificato alcune differenze nelle condizioni di menzogna e in particolare sono stati evidenziati: la presenza di alcune emozioni specifiche come paura, il piacere della beffa e il senso di colpa e un aumento di gesti manipolatori (Ekman, 1989); pochi movimenti illustratori e pochi movimenti delle mani, braccia, piedi e gambe (Vrij, 2000; Zucherman et al. 1981); un aumento di esitazioni, di periodi di latenza ed errori nel parlato (Vrij et al., 2000). Restano da studiare invece altri indici come la presenza di dubbi e di incongruenze. L’obiettivo dello studio è analizzare il numero di movimenti riconducibili a varie categorie comportamentali quali illustratori, sorrisi, gesti di apertura, manipolazioni, espressioni di dubbio, durante due condizioni: quella di menzogna e quella di verità. Verrà posta poi una particolare attenzione al numero di incertezze o dubbi visibili sul volto o sul corpo non esplicitati dal verbale o alla presenza di emozioni espresse dal volto e dal corpo diverse da quelle espresse con le dichiarazioni verbali. A questo studio hanno preso parte 80 persone (40 maschi e 40 femmine) che dovevano mentire o dire la verità sulla scena di un film fatta vedere precedentemente. Le interviste sono state video-registrate e audio-registrate e sono state utilizzate le tecniche FACS, EMFACS, ISFE e la tecnica BCS per verificare la presenza di: sorrisi, espressioni di dubbio, incongruenze, illustratori gestuali e del volto, gesti di apertura e manipolazioni. Il risultato più importante è stata la rilevazione, in condizione di menzogna, di un nuovo indicatore, ossia la presenza di un alto numero di incongruenze tra verbale e non verbale.