L’articolo analizza il primo pacchetto di direttive con cui l’Unione ha inteso rafforzare alcuni diritti fondamentali degli accusati. L’autore si sofferma, anzitutto, sugli insegnamenti desumibili dalle negoziazioni politiche che hanno accompagnato l’approvazione di questi atti. Viene poi approfondito il tema dei rapporti che le norme minime UE intrattengono con il sistema CEDU. Il fulcro del lavoro è, infine, dedicato a individuare le principali criticità e i punti di forza di questo tentativo dell’Unione di bilanciare il paradigma della sicurezza con una maggiore tutela dei diritti difensivi.
Le direttive UE sui diritti fondamentali degli accusati: pregi e difetti del primo “embrione” di un sistema europeo di garanzie difensive
Della Torre J
2018-01-01
Abstract
L’articolo analizza il primo pacchetto di direttive con cui l’Unione ha inteso rafforzare alcuni diritti fondamentali degli accusati. L’autore si sofferma, anzitutto, sugli insegnamenti desumibili dalle negoziazioni politiche che hanno accompagnato l’approvazione di questi atti. Viene poi approfondito il tema dei rapporti che le norme minime UE intrattengono con il sistema CEDU. Il fulcro del lavoro è, infine, dedicato a individuare le principali criticità e i punti di forza di questo tentativo dell’Unione di bilanciare il paradigma della sicurezza con una maggiore tutela dei diritti difensivi.File in questo prodotto:
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