“The inclusive city” is an experimentation that takes place in the intermediary city of the suburbs, homogeneous pieces of city born from the hybridisation of urban and rural culture, today at risk of depopulation. In this prospective Borgo Grazzano in Udine plays a significant role. The demographic contraction has fragmented it with around 10.000 m2 unused buildings. They represent a formidable opportunity to give houses and spaces to families and activities without additional use of land and mostly reversing the current deterioration that is characterizing Grazzano as other urban suburbs. “La città inclusiva” è una sperimentazione che si colloca nella città intermedia dei borghi, pezzi omogenei di città nati dall’ibridazione della cultura urbana e contadina, oggi a rischio spopolamento. In questa prospettiva Borgo Grazzano a Udine ricopre un ruolo di rilievo. La contrazione demografica a cui è soggetto lo ha frammentato con circa 10.000 m2 di edifici dismessi. Questa condizione costituisce un’opportunità di dare casa e spazio a famiglie e attività senza nuovo consumo di suolo e, soprattutto, invertendo la tendenza al degrado che sta caratterizzando Grazzano come altri borghi urbani.

La città inclusiva

Linda Roveredo
2020-01-01

Abstract

“The inclusive city” is an experimentation that takes place in the intermediary city of the suburbs, homogeneous pieces of city born from the hybridisation of urban and rural culture, today at risk of depopulation. In this prospective Borgo Grazzano in Udine plays a significant role. The demographic contraction has fragmented it with around 10.000 m2 unused buildings. They represent a formidable opportunity to give houses and spaces to families and activities without additional use of land and mostly reversing the current deterioration that is characterizing Grazzano as other urban suburbs. “La città inclusiva” è una sperimentazione che si colloca nella città intermedia dei borghi, pezzi omogenei di città nati dall’ibridazione della cultura urbana e contadina, oggi a rischio spopolamento. In questa prospettiva Borgo Grazzano a Udine ricopre un ruolo di rilievo. La contrazione demografica a cui è soggetto lo ha frammentato con circa 10.000 m2 di edifici dismessi. Questa condizione costituisce un’opportunità di dare casa e spazio a famiglie e attività senza nuovo consumo di suolo e, soprattutto, invertendo la tendenza al degrado che sta caratterizzando Grazzano come altri borghi urbani.
2020
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