Il Movimento “Avanguardie educative” nasce nel 2014 ed è il risultato dell’iniziativa congiunta dell’Istituto Nazionale di Documentazione, Innovazione e Ricerca Educativa (INDIRE), che, come sottolineano Anichini e Pizzigoni (2016), fin dall’anno della sua nascita – il 1925 – si è occupato di innovazione educativa, e di ventidue scuole, che hanno sperimentato una o più delle Idee alla base dello stesso Movimento. INDIRE e le ventidue scuole fondatrici hanno sottoscritto un Manifesto (INDIRE, 2014) che si basa su sette orizzonti di riferimento che rappresentano la vision e la mission del Movimento (Orlandini, 2016). Il Movimento “Avanguardie educative” ha come obiettivo quello di portare a sistema le esperienze più significative di trasformazione del modello organizzativo e didattico della scuola, conferendo, come spiega Bartolini (2016), allo studente un ruolo principale e attivo nella costruzione della conoscenza, promuovendo approcci formativi fondati sulla collaborazione e sulla cooperazione, progettando ambienti di apprendimento aperti e flessibili e facendo ricorso ad una molteplicità di risorse (digitali e non). Questo Movimento è finalizzato a promuovere il mutamento del tradizionale processo di insegnamento-apprendimento, di norma basato sulla lezione trasmissiva (Laici & Orlandini, 2016), non più adatto, come evidenzia Bartolini (2016), alla cosiddetta società della conoscenza (Castells, 2008).

Il Movimento “Avanguardie educative” per l’innovazione della scuola italiana

PIERI M
2018-01-01

Abstract

Il Movimento “Avanguardie educative” nasce nel 2014 ed è il risultato dell’iniziativa congiunta dell’Istituto Nazionale di Documentazione, Innovazione e Ricerca Educativa (INDIRE), che, come sottolineano Anichini e Pizzigoni (2016), fin dall’anno della sua nascita – il 1925 – si è occupato di innovazione educativa, e di ventidue scuole, che hanno sperimentato una o più delle Idee alla base dello stesso Movimento. INDIRE e le ventidue scuole fondatrici hanno sottoscritto un Manifesto (INDIRE, 2014) che si basa su sette orizzonti di riferimento che rappresentano la vision e la mission del Movimento (Orlandini, 2016). Il Movimento “Avanguardie educative” ha come obiettivo quello di portare a sistema le esperienze più significative di trasformazione del modello organizzativo e didattico della scuola, conferendo, come spiega Bartolini (2016), allo studente un ruolo principale e attivo nella costruzione della conoscenza, promuovendo approcci formativi fondati sulla collaborazione e sulla cooperazione, progettando ambienti di apprendimento aperti e flessibili e facendo ricorso ad una molteplicità di risorse (digitali e non). Questo Movimento è finalizzato a promuovere il mutamento del tradizionale processo di insegnamento-apprendimento, di norma basato sulla lezione trasmissiva (Laici & Orlandini, 2016), non più adatto, come evidenzia Bartolini (2016), alla cosiddetta società della conoscenza (Castells, 2008).
2018
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
10_giusto_NeaScience_Anno_5_Vol_11_ISSN_2282_6009.pdf

Accesso chiuso

Descrizione: Articolo con frontespizio e indice della rivista
Tipologia: Documento in Versione Editoriale
Licenza: Copyright dell'editore
Dimensione 1.66 MB
Formato Adobe PDF
1.66 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri   Richiedi una copia
Pubblicazioni consigliate

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11368/3004274
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact