La possibilità di riconoscere fiscalmente le svalutazioni di beni in rimanenza valutati a costi specifici è stata recentemente smentita con parere dell’Agenzia delle entrate, come esplicitato nella risoluzione 12 novembre 2013, n. 78/E (1) la quale non può rimanere scevra da critiche osservazioni, visti i diversi punti deboli su cui poggiano le motivazioni dell’Agenzia

Beni valutati a costi specifici: i principi contabili smentiscono la tesi dell’Agenzia delle entrate

alessia sbroiavacca
2014-01-01

Abstract

La possibilità di riconoscere fiscalmente le svalutazioni di beni in rimanenza valutati a costi specifici è stata recentemente smentita con parere dell’Agenzia delle entrate, come esplicitato nella risoluzione 12 novembre 2013, n. 78/E (1) la quale non può rimanere scevra da critiche osservazioni, visti i diversi punti deboli su cui poggiano le motivazioni dell’Agenzia
2014
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