A partire da una recente edizione anastatica, si considerano le caratteristiche del "Manuale tipografico" di Giambattista Bodoni. Risultato di anni di intenso lavoro, il "Manuale tipografico", pubblicato postumo nel 1818, può ben rappresentare la compiuta sintesi dell’arte della stampa di ispirazione neoclassica, informata a princìpi di accuratezza e pulizia dei tratti, buon gusto ed eleganza. Una recente edizione anastatica lo ripropone in una versione che ha fra l’altro il pregio di congiungere scrupolo editoriale ed economicità. L'edizione offre l'occasione di presentare le caratteristiche generali e le peculiarità dell'opera bodoniana.
Il Manuale tipografico di Giambattista Bodoni
NECCHI R
2011-01-01
Abstract
A partire da una recente edizione anastatica, si considerano le caratteristiche del "Manuale tipografico" di Giambattista Bodoni. Risultato di anni di intenso lavoro, il "Manuale tipografico", pubblicato postumo nel 1818, può ben rappresentare la compiuta sintesi dell’arte della stampa di ispirazione neoclassica, informata a princìpi di accuratezza e pulizia dei tratti, buon gusto ed eleganza. Una recente edizione anastatica lo ripropone in una versione che ha fra l’altro il pregio di congiungere scrupolo editoriale ed economicità. L'edizione offre l'occasione di presentare le caratteristiche generali e le peculiarità dell'opera bodoniana.Pubblicazioni consigliate
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