L’obbiettivo di questo lavoro è di esaminare il problema del regime di stabilità dei dipendenti pubblici concentrando l’attenzione sul dato normativo più recente. Si dimostrerà come il tema delle garanzie di stabilità della burocrazia pubblica sia tuttora dominato, pur dopo la riforma Madia, dalla presenza di soluzioni di forgia pretoria, a loro volta caratterizzate dall’ipostatizzazione della tutela reale. Nella parte conclusiva, si cercherà di verificare se la centralità accordata alla sanzione reintegratoria rifletta davvero soluzioni costituzionalmente necessitate, come la giurisprudenza in materia lascerebbe supporre.
Il licenziamento del dipendente pubblico dopo la riforma Madia
Fragale E
2018-01-01
Abstract
L’obbiettivo di questo lavoro è di esaminare il problema del regime di stabilità dei dipendenti pubblici concentrando l’attenzione sul dato normativo più recente. Si dimostrerà come il tema delle garanzie di stabilità della burocrazia pubblica sia tuttora dominato, pur dopo la riforma Madia, dalla presenza di soluzioni di forgia pretoria, a loro volta caratterizzate dall’ipostatizzazione della tutela reale. Nella parte conclusiva, si cercherà di verificare se la centralità accordata alla sanzione reintegratoria rifletta davvero soluzioni costituzionalmente necessitate, come la giurisprudenza in materia lascerebbe supporre.File in questo prodotto:
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