I controllo della Corte di cassazione sulle sentenze del Consiglio di Stato: aggiornare o superare la teoria dello sconfinamento in danno di altri poteri?

Rilevata la presenza di diverse anomalie nella tradizionale ricostruzione della questione di giurisdizione, l’A. cerca di offrire una diversa concettualizzazione dell’istituto, ipotizzando la presenza di un rapporto di parziale sovrapposizione tra il vizio di violazione di legge e i motivi inerenti alla giurisdizione. Più precisamente, egli ritiene che la questione di giurisdizione costituisca vizio di violazione di legge speciale, in quanto connotato, a un tempo, dalla particolare natura della norma violata (apicalità della norma) e dalla particolare gravità dell’error in iudicando commesso dal giudicante (sconfinante in una forma di vera e propria creatività giuridica). L’A. ne fa, pertanto, conseguire la necessità di rivedere il tradizionale significato della questione di giurisdizione, non più ricostruibile come ipotesi di sconfinamento in danno di altri poteri, pena la creazione di un diritto processuale di favore per l’amministrazione.