I mari e gli oceani sono attraversati da suoni naturali e antropogenici che interagiscono, in maniera ancora sconosciuta, con altri agenti stressogeni, come il cambiamento climatico, che hanno già un impatto sulla salute dell'ecosistema. Gli animali marini usano il suono per comunicare e per ecolocalizzare, quindi il rumore prodotto dall'uomo interferisce con le loro funzioni biologiche. L'impatto va valutato soprattutto a livello di popolazione ed ecosistema, ma anche considerando variazioni nei tassi di riproduzione e mortalità, riposte comportamentali e masking. In Europa la Marine Strategy Framework Directive introduce il concetto di "Good Environmental Status" che dev'esser mantenuto negli ecosistemi tramite un'analisi basata su 11 descrittori. L'undicesimo stabilisce che "L'introduzione di energia, comprese le fonti sonore sottomarine, è a livelli che non hanno effetti negativi sull'ambiente marino". Dopo aver immesso nell'ambiente solo l'energia necessaria per il lavoro da svolgere, è necessario usare anche misure di mitigazione validate scientificamente.
Rumore subacqueo in ambiente marino: fonti, effetti sulla fauna e misure di mitigazione
Alice Affatati
2020-01-01
Abstract
I mari e gli oceani sono attraversati da suoni naturali e antropogenici che interagiscono, in maniera ancora sconosciuta, con altri agenti stressogeni, come il cambiamento climatico, che hanno già un impatto sulla salute dell'ecosistema. Gli animali marini usano il suono per comunicare e per ecolocalizzare, quindi il rumore prodotto dall'uomo interferisce con le loro funzioni biologiche. L'impatto va valutato soprattutto a livello di popolazione ed ecosistema, ma anche considerando variazioni nei tassi di riproduzione e mortalità, riposte comportamentali e masking. In Europa la Marine Strategy Framework Directive introduce il concetto di "Good Environmental Status" che dev'esser mantenuto negli ecosistemi tramite un'analisi basata su 11 descrittori. L'undicesimo stabilisce che "L'introduzione di energia, comprese le fonti sonore sottomarine, è a livelli che non hanno effetti negativi sull'ambiente marino". Dopo aver immesso nell'ambiente solo l'energia necessaria per il lavoro da svolgere, è necessario usare anche misure di mitigazione validate scientificamente.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
vol_61_supp1_complete.pdf
accesso aperto
Tipologia:
Documento in Versione Editoriale
Licenza:
Creative commons
Dimensione
9.23 MB
Formato
Adobe PDF
|
9.23 MB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
Pubblicazioni consigliate
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.