Con la Legge 426/1998 e il Decreto del Ministero dell’Ambiente del 23/01/2000 Porto Marghera è diventato SIN. La presente analisi tratta del contesto ambientale, morfologico, urbanistico in essao sviluppate. L’identificazione dei requisiti dell’area e delle sue criticità emerse in seguito alla crisi del settore industriale, responsabile del disastro ambientale, rendono necessario un nuovo tipo di valutazione delle condizioni, delle priorità e degli scenari di trasformazione in un’ottica di rilancio dell’area e del suo sviluppo sostenibile.
Le diverse istanze di ricomposizione tra territorialità e contestualità di Porto Marghera
Elisa MariaVittoria Bertolini
2024-01-01
Abstract
Con la Legge 426/1998 e il Decreto del Ministero dell’Ambiente del 23/01/2000 Porto Marghera è diventato SIN. La presente analisi tratta del contesto ambientale, morfologico, urbanistico in essao sviluppate. L’identificazione dei requisiti dell’area e delle sue criticità emerse in seguito alla crisi del settore industriale, responsabile del disastro ambientale, rendono necessario un nuovo tipo di valutazione delle condizioni, delle priorità e degli scenari di trasformazione in un’ottica di rilancio dell’area e del suo sviluppo sostenibile.File in questo prodotto:
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