La riforma del processo tributario attuata con la L. 130/2022 investe in particolar modo la ripartizione dell’onere probatorio tra contribuente e Amministrazione finanziaria, introducendo una disciplina per lo specifico settore con superamento dell’art. 2697 cod. civ.. Il presente contributo intende indagare il possibile impatto del nuovo art. 7, comma 5-bis, D.Lgs. 546/92 avuto specifico riguardo all’applicazione, da parte dell’Amministrazione finanziaria, di presunzioni di origine giurisprudenziale che dispongono un’effettiva inversione degli oneri probatori pur in assenza di apposita prescrizione di legge.
Onere della prova e utilizzo di presunzioni di origine giurisprudenziale: compatibilità con l’art. 7, comma 5-bis, D.Lgs. 546/92 e primi orientamenti giurisprudenziali
Alessia Sbroiavacca
2023-01-01
Abstract
La riforma del processo tributario attuata con la L. 130/2022 investe in particolar modo la ripartizione dell’onere probatorio tra contribuente e Amministrazione finanziaria, introducendo una disciplina per lo specifico settore con superamento dell’art. 2697 cod. civ.. Il presente contributo intende indagare il possibile impatto del nuovo art. 7, comma 5-bis, D.Lgs. 546/92 avuto specifico riguardo all’applicazione, da parte dell’Amministrazione finanziaria, di presunzioni di origine giurisprudenziale che dispongono un’effettiva inversione degli oneri probatori pur in assenza di apposita prescrizione di legge.File in questo prodotto:
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