Le pratiche di reporting concernenti gli aspetti ambientali, sociali e di governance hanno attirato una notevole attenzione da parte della ricerca accademica. Tuttavia, permane un certo grado di ambiguità relativamente alla sua relazione con i risultati delle performance aziendali. Inoltre, persiste una scarsità di evidenze empiriche relative alle pratiche di rendicontazione delle PMI. Per colmare queste lacune, questa tesi si compone di due studi principali sull'argomento. Per chiarire la divergenza che emerge dalla letteratura, nel primo studio viene condotta una meta-analisi atta a sintetizzare i risultati empirici di 55 studi che hanno investigato la relazione tra divulgazione ambientale e performance ambientale. Inoltre, attraverso una meta-regressione, viene indagato il ruolo moderatore delle caratteristiche istituzionali. I risultati indicano che le imprese con prestazioni ambientali inferiori tendono a impegnarsi in livelli più elevati di divulgazione ambientale, sottolineando inoltre il ruolo critico del contesto istituzionale nel plasmare questa relazione. I risultati contribuiscono alla letteratura esistente, risolvendo le incongruenze osservate negli studi precedenti sull'argomento, e sottolineando altresì l'importanza delle forze coercitive e normative a tal riguardo. Vengono inoltre offerti spunti pratici agli standard setter, suggerendo come i contesti istituzionali più strutturati potrebbero migliorare la trasparenza e la responsabilità aziendale. Il secondo studio si concentra sulle PMI, esaminando le loro pratiche di rendicontazione ESG attraverso una textual analysis automatizzata. Un totale di 253 report ESG di medie imprese italiane non quotate viene analizzato sia da un punto di vista quantitativo che qualitativo. I risultati indicano come una parte sostanziale delle informazioni divulgate dalle aziende riguarda sia la dimensione sociale che quella ambientale, mentre gli aspetti di governance raramente vengono trattati. L'analisi rivela inoltre un generale basso livello qualitativo dei report ESG, caratterizzati prevalentemente da una prospettiva backward-looking, una predilezione per i testi narrativi, un tono neutro e un elevato grado di complessità. Il presente studio intende contribuire al dibattito empirico esistente sull'argomento, finora concentrato sulle grandi aziende quotate in borsa, offrendo nuovi spunti di riflessione sulle pratiche di rendicontazione ESG delle imprese di più ridotte dimensioni e non quotate. I risultati potrebbero inoltre rivelarsi utili per i legislatori e standard setter, i quali sono attualmente impegnati nello sviluppo di standard di rendicontazione volontaria per le imprese più piccole e meno strutturate.
Esplorando il Reporting ESG: Prospettive Teoriche ed Evidenze Empiriche / Peressin, Giulia. - (2025 Mar 21).
Esplorando il Reporting ESG: Prospettive Teoriche ed Evidenze Empiriche
PERESSIN, GIULIA
2025-03-21
Abstract
Le pratiche di reporting concernenti gli aspetti ambientali, sociali e di governance hanno attirato una notevole attenzione da parte della ricerca accademica. Tuttavia, permane un certo grado di ambiguità relativamente alla sua relazione con i risultati delle performance aziendali. Inoltre, persiste una scarsità di evidenze empiriche relative alle pratiche di rendicontazione delle PMI. Per colmare queste lacune, questa tesi si compone di due studi principali sull'argomento. Per chiarire la divergenza che emerge dalla letteratura, nel primo studio viene condotta una meta-analisi atta a sintetizzare i risultati empirici di 55 studi che hanno investigato la relazione tra divulgazione ambientale e performance ambientale. Inoltre, attraverso una meta-regressione, viene indagato il ruolo moderatore delle caratteristiche istituzionali. I risultati indicano che le imprese con prestazioni ambientali inferiori tendono a impegnarsi in livelli più elevati di divulgazione ambientale, sottolineando inoltre il ruolo critico del contesto istituzionale nel plasmare questa relazione. I risultati contribuiscono alla letteratura esistente, risolvendo le incongruenze osservate negli studi precedenti sull'argomento, e sottolineando altresì l'importanza delle forze coercitive e normative a tal riguardo. Vengono inoltre offerti spunti pratici agli standard setter, suggerendo come i contesti istituzionali più strutturati potrebbero migliorare la trasparenza e la responsabilità aziendale. Il secondo studio si concentra sulle PMI, esaminando le loro pratiche di rendicontazione ESG attraverso una textual analysis automatizzata. Un totale di 253 report ESG di medie imprese italiane non quotate viene analizzato sia da un punto di vista quantitativo che qualitativo. I risultati indicano come una parte sostanziale delle informazioni divulgate dalle aziende riguarda sia la dimensione sociale che quella ambientale, mentre gli aspetti di governance raramente vengono trattati. L'analisi rivela inoltre un generale basso livello qualitativo dei report ESG, caratterizzati prevalentemente da una prospettiva backward-looking, una predilezione per i testi narrativi, un tono neutro e un elevato grado di complessità. Il presente studio intende contribuire al dibattito empirico esistente sull'argomento, finora concentrato sulle grandi aziende quotate in borsa, offrendo nuovi spunti di riflessione sulle pratiche di rendicontazione ESG delle imprese di più ridotte dimensioni e non quotate. I risultati potrebbero inoltre rivelarsi utili per i legislatori e standard setter, i quali sono attualmente impegnati nello sviluppo di standard di rendicontazione volontaria per le imprese più piccole e meno strutturate.File | Dimensione | Formato | |
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Descrizione: Exploring ESG reporting: Theoretical Perspective and Practical Evidence
Tipologia:
Tesi di dottorato
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