Trasparenza e collaborazione nell'adempimento collaborativo: un nuovo modello di consenso all'imposta

Il potenziamento del regime di adempimento collaborativo va salutato con favore, esso potrebbe segnare l’avvio di una nuova epoca nei rapporti tra autorità fiscale e contribuenti, fino ad oggi basati su assetti procedimentali contrassegnati da una elevata conflittualità. La disciplina dell’adempimento collaborativo inaugura un nuovo modello procedimentale, non più basato su dichiarazioni predisposte dal contribuente in solitudine e controllate a posteriori dall’amministrazione, bensì su una costante interazione e ricerca di accordi preventivi sugli elementi più rilevanti della fattispecie imponibile. In quest’ottica la norma sulla disapplicazione delle sanzioni appare condivisibile, come corollario dell’approccio collaborativo cui il contribuente è tenuto, anche se la stessa potrebbe paradossalmente ostacolare la condivisione delle posizioni e avere l’effetto di favorire la conflittualità sugli aspetti qualificatori e interpretativi della fattispecie.