L’uso del bikesharing rappresenta una delle modalità alternative all’auto privata che sta riscuotendo successo in Italia. Tuttavia, la distribuzione di questi servizi rimane disomogenea, con evidenti limitazioni nelle città di medie e piccole dimensioni, che costituiscono il tessuto urbano più diffuso nel Paese. Per questo, questo studio ha l’obiettivo di analizzare il servizio di bike sharing a Trieste, introdotto nel 2020, al fine di individuare determinanti e criticità attraverso una raccolta dati tramite questionario. I risultati mostrano un generale apprezzamento del servizio e una forte intenzione di proseguirne l’utilizzo. Tra i principali fattori di successo emergono una maggiore capillarità delle stazioni, il miglioramento della qualità dei modelli di biciclette e un’applicazione più intuitiva, capace di gestire tempestivamente eventuali imprevisti. Tuttavia, sono state riscontrate criticità legate al malfunzionamento di stalli e biciclette, in parte riconducibili anche ad atti di vandalismo. I dati raccolti consentiranno di avanzare proposte di policy rivolte all’amministrazione locale, che comprendono non solo interventi di miglioramento del servizio, ma anche la realizzazione di piste ciclabili protette e ben segnalate. Contestualmente, sono state formulate indicazioni per la collettività, al fine di promuovere comportamenti più rispettosi nei confronti del servizio e favorire una sinergia costruttiva con l’amministrazione locale.
Potenzialità e criticità del bike sharing nelle città di piccola-media dimensione. Il caso di Trieste
ricchetti chiara
;lucia rotaris
2025-01-01
Abstract
L’uso del bikesharing rappresenta una delle modalità alternative all’auto privata che sta riscuotendo successo in Italia. Tuttavia, la distribuzione di questi servizi rimane disomogenea, con evidenti limitazioni nelle città di medie e piccole dimensioni, che costituiscono il tessuto urbano più diffuso nel Paese. Per questo, questo studio ha l’obiettivo di analizzare il servizio di bike sharing a Trieste, introdotto nel 2020, al fine di individuare determinanti e criticità attraverso una raccolta dati tramite questionario. I risultati mostrano un generale apprezzamento del servizio e una forte intenzione di proseguirne l’utilizzo. Tra i principali fattori di successo emergono una maggiore capillarità delle stazioni, il miglioramento della qualità dei modelli di biciclette e un’applicazione più intuitiva, capace di gestire tempestivamente eventuali imprevisti. Tuttavia, sono state riscontrate criticità legate al malfunzionamento di stalli e biciclette, in parte riconducibili anche ad atti di vandalismo. I dati raccolti consentiranno di avanzare proposte di policy rivolte all’amministrazione locale, che comprendono non solo interventi di miglioramento del servizio, ma anche la realizzazione di piste ciclabili protette e ben segnalate. Contestualmente, sono state formulate indicazioni per la collettività, al fine di promuovere comportamenti più rispettosi nei confronti del servizio e favorire una sinergia costruttiva con l’amministrazione locale.Pubblicazioni consigliate
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