Dopo aver individuato nell’art. 15 Cost. un diritto alla non divulgazione delle intercettazioni processualmente irrilevanti, l’Autore trae spunto dalla recente sentenza costituzionale sul conflitto di attribuzione fra il Presidente della Repubblica e la Procura di Palermo (n. 1 del 2013), per riflettere sui difetti della disciplina codicistica in materia di selezione del materiale intercettato e per prospettare alcune possibili riforme di quello che appare come uno snodo davvero decisivo di un procedimento penale che voglia tutelare le esigenze di repressione dei reati, ma anche dei diritti dei diversi soggetti che ne vengano coinvolti.

Il superamento dell'udienza di stralcio: prassi "deviante" o opportunità teorica?

CABIALE, ANDREA
2014-01-01

Abstract

Dopo aver individuato nell’art. 15 Cost. un diritto alla non divulgazione delle intercettazioni processualmente irrilevanti, l’Autore trae spunto dalla recente sentenza costituzionale sul conflitto di attribuzione fra il Presidente della Repubblica e la Procura di Palermo (n. 1 del 2013), per riflettere sui difetti della disciplina codicistica in materia di selezione del materiale intercettato e per prospettare alcune possibili riforme di quello che appare come uno snodo davvero decisivo di un procedimento penale che voglia tutelare le esigenze di repressione dei reati, ma anche dei diritti dei diversi soggetti che ne vengano coinvolti.
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