Coniugare insieme la sicurezza con il disturbo mentale, la disabilità intellettiva, cognitiva e di apprendimento, come punti di riferimento di un discorso sull’organizzazione del vivere comunitario dal momento che in molti casi le percepiamo quasi come contrapposte richiedendo, nel pensiero comune, la disabilità psichica e fisica un surplus di sicurezza per difendere e rassicurare la normalità. Surplus che nel passato si è concretizzato, palesemente nel caso del disturbo mentale, nella costruzione di luoghi per rinchiudere le molteplici differenze che contemporaneamente garantivano la sicurezza per tutti e tutte.
La sicurezza per persone con disturbo mentale, disabilità cognitiva, intellettiva, e difficoltà di apprendimento
SCLIP, Giorgio
2015-01-01
Abstract
Coniugare insieme la sicurezza con il disturbo mentale, la disabilità intellettiva, cognitiva e di apprendimento, come punti di riferimento di un discorso sull’organizzazione del vivere comunitario dal momento che in molti casi le percepiamo quasi come contrapposte richiedendo, nel pensiero comune, la disabilità psichica e fisica un surplus di sicurezza per difendere e rassicurare la normalità. Surplus che nel passato si è concretizzato, palesemente nel caso del disturbo mentale, nella costruzione di luoghi per rinchiudere le molteplici differenze che contemporaneamente garantivano la sicurezza per tutti e tutte.File in questo prodotto:
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